Acufene: che suono o rumore hai in testa?
Tutti abbiamo provato almeno una volta nella vita ad avere un acufene, almeno per qualche secondo. Ad esempio, come un fulmine a ciel sereno, un insolito fischio “suona” improvvisamente all’interno dell’orecchio. Per fortuna dopo qualche secondo, lo abbiamo sentito allontanarsi, un lento e progressivo smorzamento fino alla normalità: il silenzio. Che sollievo! Ascoltiamo un esempio di un breve suono puro con frequenza di 3000 Hz:
A volte il fastidio dura di più, diverse ore o giorni, come quando si trascorre ad esempio una serata in discoteca. Il giorno dopo infatti, l’acufene può essere ancora persistente. Nella maggior parte dei casi, per fortuna, si estingue entro la giornata o al massimo il giorno successivo.
Ma cosa succederebbe se durasse giorni, mesi o addirittura anni?
Molto spesso chi ha un acufene si sente solo e non riesce a comunicare il suo disagio fino in fondo nemmeno con la famiglia, da cui non si sente capito. Un acufene con volume piuttosto elevato e persistente è debilitante e sconvolge l’equilibrio psico-fisico, impoverendo la qualità della vita in maniera importante. Abbiamo già introdotto questo argomento e se desideri approfondirlo, ti invitiamo a leggere questo articolo: https://www.tinnica.com/cose-l-acufene-esperienze-comuni/
L’acufene è solo un fischio?
Spesso è difficile descrivere quello che c’è nella testa di chi soffre di tale sintomo: l’acufene si può presentare come un tono o un fischio (acufene tonale), un rumore (acufene atonale) o anche in combinazione (acufene misto). Le persone affette da acufene descrivono il proprio sintomo come un fischio, un ronzio, simile a una interferenza elettrica, un fruscio, un tintinnio, un rumore di cascata, grilli nella testa, impulsi intermittenti (tipo alfabeto Morse), rumore elettrico o a qualcosa di simile al jet in decollo dalla pista. Come si può constatare, c’è una moltitudine sintomatologica con cui si manifesta l’acufene.
Possiamo ascoltare qualche esempio di acufene?
Abbiamo preparato degli esempi sonori di acufene che abbiamo realmente trattato con il nostro protocollo sonoro per cercare di capire ancora meglio e nel concreto di cosa stiamo parlando.
Esempi di acufene tonale:
Esempio 1: Suono puro con frequenza a 4000 Hz;
Esempio 2: Suono complesso con frequenza fondamentale a 4000 Hz;
Esempio 3: Suono complesso con frequenza fondamentale a 3000 Hz;
Esempio 4: Suono puro con frequenza a 6000 Hz;
Esempio 5: Suono impulsivo con frequenza fondamentale a 4000 Hz.
Esempi di acufene atonale (rumore):
Esempio 1: Rumore a banda larga ma enfatizzata sopra ai 3000 Hz;
Esempio 2: Rumore a banda selezionata sopra ai 3000 Hz;
Esempio 3: Rumore a banda selezionata sopra ai 2000 Hz con maggiore spazialità rispetto al precedente esempio;
Esempio 4: Rumore (sopra a 2000 Hz) simile a scosse elettriche;
Esempio 5: Rumore a scossa o interferenza a banda larga.
Esempio di acufene misto (rumore più tono):
Esempio 1: Motore elettrico;
Esempio 2: Rumore con banda dai 3000 ai 13000 Hz insieme ad un tono di 6000 Hz.
Quello che possiamo consigliare a chiunque soffra di acufene è di non aspettare semplicemente che passi, ma intervenire subito. Ti rimandiamo anche alla lettura dei nostri precedenti articoli:
Cosa fare in caso di acufene (prima parte)
https://www.tinnica.com/cause-dell-acufene-da-dove-puoi-iniziare/
E tu che suono o rumore hai in testa? Scrivici!